SELCA – Sistema Esperto in rete di supporto ai Laboratori Clinici di Analisi per diagnostiche strumentali di precisione e diagnostiche predittive su base genomica
Progetto Cofinanziato dall’Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Sicilia nell’ambito del P.O. FESR Sicilia 2014-2020
CUP: G69J18001050007
Spese ammissibile: €427.572,00
Finanziamento: € 316.403,28
Descrizione
Obiettivi: Gli obiettivi generali del progetto sono quelli di realizzare un sistema informativo di supporto ai laboratori di analisi cliniche ancora più evoluto rispetto agli smart LIMS (Laboratory Information Management Systems) esistenti. Esso prevede due sistemi intelligenti attualmente non disponibili sul mercato e cioè:
• un sistema esperto SELCA (Sistema Esperto per Laboratori Clinici di Analisi), capace di limitare gli errori di misura, garantire esami clinici affidabili, supportare una diagnostica clinica e consentire valutazioni accurate sull’attività del laboratorio
• un sistema di data mining per effettuare diagnosi predittive basate su markers genetici, tenendo conto delle ipotesi avanzate dalla letteratura scientifica (SELCA miner)
Attività progettuali: Il progetto si è svolto secondo le seguenti fasi:
1. studio dell’l’interfacciamento standardizzato mediante componentistica fisico-cibernetica al sistema informativo di: analizzatori automatici per analisi cliniche; un sequenziatore genetico per diagnostica predittiva; Sistemi IOT affiancati alla strumentazione e all’ambiente per attivare flusso di controllo del supporto alla qualità
2. attivazione dell’infrastruttura informatica su cui implementare: lo smart LIMS avanzato dotato del sistema esperto (SELCA); il LIMS per fornire una diagnostica medica predittiva partendo da dati di tipo genetico (SELCAminer); la versione, denominata SELCAnet, in grado di interagire gli applicativi software di altri centri medici in rete (interoperabile e in Cloud)
3. Progetto, sviluppo e sperimentazione dei seguenti moduli:
o Sistema di supporto all’attività di refertazione delle analisi cliniche tramite integrazione delle informazioni storiche sulle analisi del paziente e informazioni provenienti dal flusso IOT di monitoraggio delle condizioni operative degli analizzatori
o Sistema di supporto alla refertazione di analisi da sequenziatori genomici (denominato Selca Genetics), che assiste in particolare nella refertazione delle VUS (Variants of Uncertain Significance). Il sistema include un tool in silico basato su Intelligenza Artificiale (IA) appositamente sviluppato per predirre patogeneticità delle varianti genetiche e dei moduli IA per il mining della letteratura.
o Selca miner, comprensivo di un modello per classificare patologie ematiche (7 classi di patologie), e predisposto per raccogliere dei dati su uno scenario di valutazione dello stato nutrizionale del paziente oncologico (acquisiti da bilance smart certificate e da rilevazioni fisiche e da cross-correlare con dati di analisi ematologiche).
o Due applicazioni mobili per snellire alcune procedure di tracking del campione e di assicurazione della qualità, ed in particolare: 1) Controllo della Catena del freddo durante il trasporto dei campioni biologici e 2) Tracciamento dei campioni con tecniche RFID e controllo dei campioni e reagenti scaduti
4. Verifica dell’interoperabilità e realizzazione dei dimostratori.
Risultati raggiunti: Il progetto ha realizzato un’infrastruttura flessibile e potente (Selca e SelcaNet) nella quale si innestano diversi moduli verticali che offrono funzionalità avanzate. I singoli moduli sono indipendenti e possono, a loro volta, integrarsi con i LIMS già disponibili nei vari laboratori.
I moduli sono: Selca miner, Selca Genetics, Controllo della catena del freddo, Tracking campioni e reagenti con RFID.
Il modulo Selca Genetics è stato testato in collaborazione con il COES (Centro di Oncologia Ematica Sperimentale dell’Università di Catania) per le varianti relative ai geni BRCA1 e BRCA2. La piattaforma SELCA integra tutti i moduli e consente al laboratorio di analisi di effettuare i controlli di qualità relativi alle analisi e alle condizioni del laboratorio. Per l’interoperabilità esterna il dimostratore supporta i seguenti casi d’uso: Accesso alle proprie analisi da parte dei pazienti (generale); Accesso alle analisi dei propri pazienti da parte dei medici di famiglia/specialisti, incluso l’accesso alle serie storiche per analiti per paziente e l’accesso ai risultati dei modelli predittivi messi a disposizione dal sistema SELCA applicabili al tipo di analisi effettuata.
Partenariato
Un gruppo di ricerca consolidato con un rinomato profilo accademico e industriale.
Il partenariato è composto da:
CertyCeq SRL (Capofila)
Medilab SCARL
GEST SRL
AREA SCS
REEVO SPA
SAMOT Catania ONLUS
Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Elettronica ed Informatica dell’Università di Catania (DIEEI)
IHOSP- Assistenza medica domiciliare a distanza attraverso una infrastruttura interattiva di smart medicine
Progetto Cofinanziato dall’Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Sicilia nell’ambito del P.O. FESR Sicilia 2014-2020
CUP: G59J18000510007
Spese ammissibile: € 350.104, 00
Finanziamento: € 259.076,96
Descrizione
IHOSP è una soluzione IT alla assistenza domiciliare in cui il paziente si trova al tempo stesso in luogo fisico molto confortevole, cioè a casa, ed in un luogo virtuale dove può usufruire della stessa assistenza ospedaliera sia in termini di efficienza e tempestività nella cura che di interattività con la struttura medico/infermieristica attraverso specifici sistemi di messaggistica e videocomunicazione che consentono di realizzare anche una televisita e un teleconsulto.
La sua principale caratteristica tecnica è quella di essere un servizio modulare e flessibile, cioè per ogni paziente si possono scegliere i moduli che meglio rispondono alle sue esigenze e ciascun modulo può essere fornito con le funzionalità più adeguate alla situazione del paziente: dal semplice monitoraggio alla diagnostica e prognostica in tempo reale. I parametri vitali che attualmente vengono gestiti dal progetto offrono un quadro significativo delle condizioni di salute del paziente. Essi sono: temperatura corporea, ossigenazione SPo2, pressione sistolica e diastolica, grado di glucosio nel sangue, peso complessivo e percettuale muscolare, disidratazione, consumo calorie, nonché battiti cardiaci, ECG (in particolare per rilevare aritmie), HRV (variabilità del ritmo cardiaco e stress), PPG (misurazione della pressione arteriosa e della gittata cardiaca). Il servizio si basa su accordi con diversi importanti produttori di dispositivi di misura medici certificati tra i quali Viatom, Berry e IHealth e collabora con società di riferimento nel campo dell’Edge computing intelligente quali NVIDIA per i Data Loggers in tempo reale.
IHOSP ha una propria piattaforma telematica ed informatica che consente di inviare i dati raccolti dai dispositivi di misura attraverso i propri gateways verso servers in cloud per essere memorizzati sui data bases (DBs) del progetto. I DBs utilizzati sono sia i classici DBs relazionali di tipo gestionale che DBs capaci di memorizzare in tempo reale misure provenienti (anche con frequenze di campionamento elevate) da sistemi IoT remoti, cioè i cosiddetti DBs metrologici o Time series DBs. In particolare il progetto utilizza il DB metrologico InfluxDB e sistemi custom per la visualizzazione reale dei dati raccolti che verranno utilizzati in prima battuta da un centro di controllo di pronto intervento ed in seconda battuta dai medici curanti che potranno visitare, con immediatezza o in modo programmato, alla luce di dati vitali aggiornati i pazienti mediante i sistemi di televisita realizzati dal progetto. IHOSP è anche un progetto di ricerca che si intende continuare con l’obiettivo di supportare sia i partners tecnologici che i soggetti che collaborano all’iniziativa a sviluppare sistemi hardware e software che possano ulteriormente facilitare la raccolta dei dati nel campo Healthcare e la loro elaborazione con algoritmi di intelligenza artificiale con un approccio che integra l’Edge Computing e le Body Sensor Networks.
Partenariato
Un gruppo di ricerca consolidato con un rinomato profilo accademico e industriale.
Il partenariato è composto da:
- GEST srl (Capofila)
- Centro Servizi Medici s.c.r.l. (CSM)
- CertyCeq srl
- AREA SCS
- REEVO srl
- SAMOT Catania Onlus
- Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Elettronica ed Informatica dell’Università di Catania (DIEEI)
BioTrak- Definizione e qualificazione di un sistema innovativo di tracciabilità e certificazione di filiere zootecniche caratterizzate dall’utilizzo mangimistico di biomasse residuali del settore olivicolo.
Progetto Cofinanziato dall’Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Sicilia nell’ambito del P.O. FESR Sicilia 2014-2020
CUP: G69J18001000007
Spese ammissibile: € 326.386,00
Finanziamento: € 239.526,00
Descrizione
Il progetto mira a definire un sistema innovativo di tracciabilità e certificazione di due filiere e produzioni zootecniche bovine (latte e carni) che utilizzano mangimi integrati con derivati oleari con caratteristiche nutraceutiche salutistiche. In particolare tale sistema prevede l’identificazione di markers genomici e biomolecole nutraceutiche nei prodotti finali delle filiere (quali latte, formaggi freschi e carne), sviluppando anche sistemi informatici di rintracciabilità ed identificazione elettronica dei prodotti finali.
Più in dettaglio il progetto si prefigge di:
- sviluppare e definire un adeguato sistema di stabilizzazione e arricchimento della sansa d’oliva e di concentrazione delle acque di vegetazione per permetterne un idoneo utilizzo mangimistico;
- sviluppare degli innovativi formulati mangimistici integrati con tali biomasse residuali da destinare all’alimentazione di bovini da latte e carne;
- verificare e validare le reali ricadute sugli animali in termini di benessere e performances produttive;
- verificare e validare il reale trasferimento di molecole funzionali e di marker nei prodotti ottenuti (latte e formaggi freschi, carni fresche);
- sviluppare un idoneo ed adeguato sistema di certificazione ed etichettatura dei prodotti innovativi per un adeguato e diversificato posizionamento di mercato;
- sviluppare nuovi sistemi di identificazione con QR code dei prodotti finiti.””
Numerose prove di laboratorio hanno dimostrato l’alto valore nutrizionale dei mangimi arricchiti con derivati oleari, utilizzando campioni prelevati da bovine nutrite con questi mangimi. I risultati mostrano miglioramenti nel benessere animale e nella qualità dei prodotti finali, confermando la validità dell’integrazione di tali biomasse nella dieta animale.
Dal punto di vista tecnologico, è stata realizzata una web app per garantire la tracciabilità completa lungo tutta la filiera, dalla produzione della sansa d’olio fino alla realizzazione e alla distribuzione del prodotto finito, compreso il trasporto fino al rivenditore finale. Questo strumento permette di monitorare ogni fase del processo, offrendo trasparenza e sicurezza ai consumatori finali.
Inoltre, è stata implementata una blockchain per assicurare che tutte le transazioni siano sicure e non modificabili. L’uso della blockchain offre vantaggi significativi: garantisce l’integrità dei dati, rende impossibile alterare i record di tracciabilità, e offre un livello superiore di fiducia agli utenti e ai consumatori. Grazie alla blockchain, ogni operazione è registrata in modo immutabile, fornendo un sistema affidabile e resistente alle frodi, che tutela l’intera filiera e migliora la reputazione dei prodotti sul mercato.
Partenariato
Un gruppo di ricerca consolidato con un rinomato profilo accademico e industriale.
Il partenariato è composto da:
- Mangimi Di Pasquale s.r.l. Capofila
- Consoli Pasquale & F.lli snc,
- Natura & Qualità Società Agricola a.r.l.,
- CertyCeq s.r.l.,
- Università degli Studi di Messina-Dipartimento di Scienze Veterinarie
- Università degli Studi di Catania- Dipartimento di Ingegneria Elettrica Elettronica edInformatica; Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente
- Consorzio di Ricerca Filiera Carni,
SenSo – Sensore Nanostrutturato per Stress Ossidativo
Progetto Cofinanziato dall’Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Sicilia nell’ambito del P.O. FESR Sicilia 2014-2020
CUP: G78I18000930007
Spese ammissibile: € 165.915,00
Finanziamento: € 122.836,00
Descrizione
Il progetto ha come obiettivo la realizzazione del prototipo di un nano-sensore amperometrico per la rivelazione di perossido di idrogeno nel terreno di coltura di sistemi cellulari in vitro/ex vivo. La rilevanza di questo sensore consiste nel fatto che il perossido di idrogeno è un indicatore di infiammazione e stress ossidativo in sistemi cellulari di diversa natura, quali, ad esempio, cellule del sistema immunitario (macrofagi, neutrofili, linfociti) e cellule strutturali (ad esempio epiteliali nasali ed epiteliali bronchiali). Quindi il progetto si propone di rendere disponibile un dispositivo innovativo che permetta di monitorare l’insorgere e l’avanzamento dello stress ossidativo in modelli sperimentali che riproducono patologie che possono affliggere il corpo umano.
Partenariato
Un gruppo di ricerca consolidato con un rinomato profilo accademico e industriale.
Il partenariato è composto da:
- DIPIETRO GROUP (Capofila)
- CERTYCEQ
- MICROSYSTEMS
- RULETECH
- FONDAZIONE RiMED
- CNR-IFT
- Università di Palermo – Dipartimento di Ingegneria
Digidel–Dispositivo di Gestione Intelligente per Sistemi di Deumidificazione Elettrofisici
Progetto Cofinanziato dall’Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Sicilia nell’ambito del P.O. FESR Sicilia 2014-2020
CUP: G78I18000910007
Spese ammissibile: € 155.154,00
Finanziamento: € 124.123,00
Descrizione
L’insorgenza di fenomeni di umidità nelle murature è un problema largamente diffuso che si
manifesta in tutte le strutture murarie di ogni epoca. Nonostante l’evoluzione che le tecniche
costruttive hanno subito nel tempo, tale problema non è mai stato risolto in maniera definitiva, e rappresenta ancora oggi un elemento critico nella manutenzione dei fabbricati, soprattutto di quelli con elevato valore storico-culturale. L’umidità, infatti, genera una lenta azione erosiva che non si limita a compromettere l’estetica del fabbricato, ma può condurre allo sfaldamento degli intonaci e al danneggiamento della struttura stessa. Pertanto, il controllo dell’umidità nelle murature ed il contenimento dei fenomeni di deterioramento ad essa connessi sono elementi indispensabili al fine di garantire la solidità delle strutture e la loro conservazione nel tempo. Obiettivo del progetto, pertanto, è quello di sviluppare una unità di controllo che, attraverso l’impiego di un sistema di comunicazione wireless, sia in grado di interfacciarsi con una rete di sensori termo-igrometrici, e di regolare il funzionamento del dispositivo di deumidificazione in relazione alle specifiche condizioni della muratura. In tal modo è possibile ottimizzare il funzionamento del dispositivo di deumidificazione in relazione alle diverse caratteristiche che il fenomeno di risalita può assumere nel tempo, riducendo i consumi di energia e migliorando in tal modo l’efficacia e l’efficienza del sistema.
Partenariato
Un gruppo di ricerca consolidato con un rinomato profilo accademico e industriale.
Il partenariato è composto da:
- SKM s.r.l. (Capofila)
- Università di Palermo (Centro Servizi Sistema Museale d’Ateneo SiMuA – Orto Botanico,
- Università di Palermo – Dipartimento di Ingegneria
- CertyCeq s.r.l.
- Solfin s.p.a
- ADService s.r.l.